La grafica 3d è un ambito del graphic design piuttosto accessibile. A patto, ovviamente, di disporre delle giuste competenze e sapere quali sono gli strumenti necessari, a partire dai programmi.
Per quanto riguarda le competenze in realtà ci sono tanti percorsi che ti possono portare ad affacciarti al mondo della grafica 3D: te li abbiamo descritti tutti in questo articolo. Tra tutti questi percorsi puoi anche scegliere quello che abbiamo confezionato noi: 3D Startup.
Se ci sono tanti modi per acquisire competenze necessarie per affacciarti a questo mondo, lo stesso vale per i software. Esiste infatti una buona varietà di programmi che puoi utilizzare; si tratta per lo più di software a pagamento, ma non mancano le alternative free.
In questo articolo trovi le informazioni che ti servono sui diversi software e anche le nostre indicazioni per aiutarti a capire come sceglierli e quali programmi sono davvero adatti alle tue esigenze.
I software per la grafica 3d: multifunzione e specialistici
Il mondo del 3D, come abbiamo visto già in più occasioni, è davvero molto vasto.
Per questo motivo esiste una grande varietà di software che puoi utilizzare come strumenti in questo ambito e con cui lavorare in base al risultato che si vuole ottenere.
Non solo: nella maggior parte dei casi non si utilizza un solo programma, ma diversi software vengono utilizzati in tandem tra di loro per affrontare diverse parti del progetto.
Come per altro abbiamo già visto nella grafica 2D ogni programma ha una funzionalità specifica e diversi livelli di performance. Anche quelli che coprono una gamma più ampia di lavorazioni hanno caratteristiche che li rendono più o meno adatti a determinati contesti.
Andiamo quindi a introdurre uno per uno i programmi che più di frequente si utilizzano nel mondo del 3D e a capire meglio quali ti possono servire.
I programmi multifunzione per la grafica 3D
Come ti ho anticipato esistono dei software per lavorare con la grafica 3D che possiamo definire completi o multifunzionali. Si tratta di programmi a tutto tondo perché li puoi utilizzare per tutte le fasi di lavorazione. Sono infatti in grado di svolgere modellazione, texturing, animazione, rendering; questo ti permette di chiudere un progetto tutto all’interno del medesimo software.
I più conosciuti ed utilizzati sono Blender, Cinema 4D e Maya. Andiamo allora ad approfondire, uno per uno, quali sono le loro caratteristiche e differenze.
Blender
Nel mondo della grafica 3D Blender è di sicuro il software free per eccellenza. Si tratta di un programma non soltanto gratis, ma open source: negli anni una community sempre più grande ha partecipato e partecipa allo sviluppo di questo progetto.
È uno strumento di certo molto potente e completo. Al suo interno è possibile svolgere tutte le funzioni di modeling, sculpting, animazione, rigging (quel processo per cui si crea il movimento di un personaggio a partire da uno “scheletro” in 3D), VFX.
Consente di gestire in maniera piuttosto semplice l’intero progetto grazie alla varietà dei formati supportati e all’ampia compatibilità con i software più diffusi in questo tipo di lavoro. Permette di integrare grafica 2D e grafica 3D e dispone di un rendering di altissima qualità.
Detto ciò Blender ha alcuni limiti piuttosto evidenti. In particolare l’interfaccia è decisamente meno user friendly rispetto alle principali alternative a pagamento, e la curva d’apprendimento è piuttosto ostica.
Inoltre spesso le grandi realtà che lavorano con il 3D utilizzano altri programmi professionali; quindi dovrai capire bene quale sia il tuo obiettivo e con quale software sia per te più conveniente acquisire competenze.
Cinema 4D
Tra i programmi che ti permettono di svolgere quasi tutte le funzioni necessarie a un progetto di grafica 3D questo software è uno dei più notevoli.
Anzitutto possiamo dire che in molti ambiti professionali sia diventato uno standard, dal momento che consente di svolgere in maniera eccellente tutte le funzioni di modellazione, animazione, simulazione e rendering. È infatti particolarmente apprezzato per la stabilità.
Non solo: Cinema 4D offre un’interfaccia davvero intuitiva, che tra l’altro è in continua evoluzione. La sua caratteristica più valida consiste proprio in una curva di apprendimento piuttosto agevole, che ti consente di avvicinarti al mondo della grafica 3D in maniera più veloce e spontanea, rispetto ad esempio a un’alternativa come Blender.
In più, se le funzionalità base non sono sufficienti, si può facilmente espandere e personalizzare grazie ad una vasta offerta di plugin.
Va detto che si tratta di un software piuttosto costoso. A fronte di questo costo però potrai usufruire di moltissimo materiale online per imparare ad utilizzarlo al meglio e avrai un prodotto sempre curato ed aggiornato.
Inoltre, se la tua intenzione è quella di trovare sbocchi lavorativi in questo contesto professionale, ti conviene investire in formazione su Cinema 4D, perché, data la sua grande diffusione, permette di trovare lavoro all’interno di studi più facilmente.
Maya
Se ti interessi del mondo della grafica 3D, e in particolare dell’animazione, probabilmente hai già sentito nominare questo programma.
Si tratta infatti dello strumento più utilizzato per cortometraggi o produzioni di alto livello. Un esempio per tutti? Le creazioni della Pixar sono realizzate con Maya.
Come prevedibile quindi si tratta non soltanto di un programma che può gestire a livelli altissimi di performance la modellazione, la simulazione, l’animazione, texturing, lighting e renderind 3D. È anche quasi di certo il programma con il maggior numero di funzionalità (come i set che riguardano i capelli, i fluidi, i tessuti, etc.), così tante che esiste la possibilità che alcune non le userai neppure una volta.
Anche per quanto riguarda il costo ci troviamo di fronte a un prodotto pensato per professionisti super-specializzati, oppure per studi molto strutturati.
Ancora una volta il tuo obiettivo è determinante: se pensi che il 3D sarà la tua occupazione principale, potrebbe valerne la pena.
I programmi specialistici
Come ti ho anticipato anche se i software multifunzione possono gestire una gran parte delle operazioni necessarie in un progetto di grafica 3D, ci sono spesso dei programmi che intervengono in alcuni particolari passaggi. Spesso si usano proprio in aggiunta a quelli che abbiamo visto prima.
Ti spiego meglio quali sono e per quali scopi ti possono servire.
Houdini
Questo è il software specifico per l’ambito degli effetti visivi, o VFX. Viene usato soprattutto per creare simulazioni fisiche ed effetti speciali; è molto apprezzato soprattutto per potenza, flessibilità e controllo.
Ancora una volta il costo è importante, ma in questo caso SideFX, la casa che produce Houdini, offre una soluzione molto interessante. Puoi infatti scaricare Houdini Apprentice, una versione free fatta apposta per chi vuole imparare ad utilizzare il programma, che di per sé è già molto ricca di funzioni e ti permette di prendere confidenza con uno strumento che in effetti non è semplicissimo dominare.
Zbrush
Questa è l’applicazione per eccellenza di modellazione dei personaggi. Ti permette infatti di creare soprattutto forme organiche in maniera intuitiva, attraverso degli strumenti che simulano la scultura.
È particolarmente adatto per essere utilizzato attraverso strumenti di disegno digitale come le tavolette grafiche, ed è impiegato per lo più negli ambiti dei film d’animazione e nello sviluppo di giochi.
Per l’acquisto puoi scegliere sia la formula in abbonamento che la licenza perpetua.
Marvelous Designer
Per modellare gli abiti in modo molto intuitivo e rapido lo strumento più efficace è Marvelous Designer.
È un programma pensato proprio per la realizzazione 3D di vestiti e capi di abbigliamento in generale, tanto che è molto utilizzato anche nel campo del fashion design. Supporta effetti complessi come le sagomature multistrato dei tessuti (pieghe, grinze, increspature, rimbocchi, ecc.) e permette di visualizzare rapidamente i drappeggi.
Si integra con facilità anche con gli altri software di cui abbiamo parlato.
Unreal Engine
Il motore grafico di Epic Games, come ovvio, nasce per la produzione di videogiochi ed è uno degli strumenti che ha permesso di costruire successi come Fortnite.
È molto performante per quanto riguarda la resa fotorealistica in tempo reale, a qualunque campo tu la voglia applicare. Tra i settori in cui eccelle troviamo infatti anche film e simulazione di progetti d’architettura.
Le caratteristiche più interessanti sono il vasto catalogo di automatismi e la presenza di tool come Lumen, che permette di far gestire l’illuminazione interamente dal motore.
Dal momento che si tratta di uno strumento funzionale ad accorciare i tempi di lavorazione è anche completamente gratuito.
Conclusioni
Come hai visto in questo caso non possiamo parlare di un software migliore di altri per la grafica 3D. Proprio perché di solito i singoli programmi, anche quelli con più funzioni, non permettono di portare a termine un progetto completo (a parte alcuni casi specifici).
Più spesso invece alcuni tra quelli di cui abbiamo parlato vengono utilizzati all’interno di workflow specifici (esempio: modellazione di un personaggio in Zbrush, realizzazione dei vestiti in Marvelous Designer, animazione, texturing e rendering su Cinema 4D).
Se pensi che questo possa essere il tuo settore in cui lavorare e vuoi imparare cose nuove c’è il nostro corso 3D startup dedicato a come imparare Cinema 4D.
Raccontaci la tua esperienza con questi software, se li hai mai provati, e continua a seguirci perché stiamo lavorando a tanti nuovi contenuti sul mondo del 3D. Intanto ti saluto
a presto!