Tutti conosciamo la leggendaria scuola del Bauhaus, che operò in Germania dal 1919 al 1933, contribuendo a costruire quello che oggi definiamo “design”.
Nel Bauhaus insegnavano i più grandi esponenti mondiali dell’arte, dell’architettura, del design e della grafica.
Attorno a questa scuola nacque un vero e proprio movimento, che influenzò in modo sostanziale anche il Graphic Design. La tipografia, in particolare.
Un team guidato dal grande type designer Erik Spiekermann e promosso da Adobe ha ripreso vecchi appunti, schizzi e progetti di grandi esponenti del movimento del Bauhaus e li ha ricostruiti e digitalizzati.
Questo fantastico e ambizioso progetto si chiama “The Lost Alphabets of Bauhaus Dessau“. La cosa figa è che i primi font sono già disponibili su Adobe Typekit a tutti gli abbonati Creative Cloud! Puoi scaricarli qui.
Si tratta di due caratteri tipografici costruiti in base agli studi e bozzetti dei grandi Joost Schmidt e Xanti Schawinsky. I due font, infatti, si chiamano “Joshmi” e “Xants” e gli studenti di Spiekermann che hanno svolto la digitalizzazione sono… italiani! Si tratta infatti di Flavia Zimbardi e Luca Pellegrini.
Ma, a quanto pare, non finisce qua. Stanno lavorando ad altri 3 font che verranno presto riportati in vita! ;)