Lorenzo Miglietta
Oggi, al Gran Price Hotel di Tokyo, è stata presentata la candidatura di Milano-Cortina per i giochi invernali che si terranno nel 2026.
La candidatura è stata presentata usando un logo progettato apposta per l’occasione. Eccolo qua:
La presentazione di questo logo ha subito scatenato i designer italiani, che si sono subito lanciati nella critica feroce del logo.
Oggettivamente, infatti, si tratta di un pittogramma piuttosto banale e con alcuni errori grossolani di progettazione. Le linee troppo sottili e la confusione compositiva, in particolare, sono i due problemi principali di questo pittogramma.
Insomma, si sarebbe sicuramente potuto fare di meglio sfruttando comunque l’idea di base e le forme del duomo di Milano che offre parecchi spunti interessanti.
Però va ricordato che questo è solamente un logo per la candidatura e non il logo definitivo che verrà creato quando e se le due città italiane verranno scelte per ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026.
Certo, ovviamente, viene in automatico l’idea di confrontare questo logo con quello proposto dall’unica altra città in gara con Milano-Cortina: Stoccolma.
Il secondo, quello di Stoccolma, è sicuramente un logo più efficace sia dal punto di vista visivo che concettuale. Inserisce, infatti, all’interno dello stesso pittogramma, sia la S di Stoccolma sia il numero 2026, sia la forma del cuore.
Comunque sia, al di là del logo, tifiamo comunque la candidatura Italiana, sperando, in caso di vittoria, di vedere un ottimo logo per le Olimpiadi 2026! ;)
Fonti della notizia: La Stampa