Adesso Photoshop è anche per iPhone e iPad

Chiara ZoiaChiara Zoia
ArticoloPhotoshopM9

Photoshop è finalmente arrivato sui device mobili, per adesso quelli con sistema iOS, quindi iPhone e iPad. Ma Adobe fa sapere che presto sarà disponibile anche per telefoni e tablet con sistema Android.

E non ti sto parlando di una versione ridotta e semplificata all’osso, come Photoshop Express. Questo nuovo Photoshop per mobile ha molte delle caratteristiche e delle funzioni che fanno di questo software uno di quelli più utilizzati nel mondo del graphic design professionale, da ormai oltre 30 anni.

Questa è di sicuro la novità più grossa in casa Adobe, e probabilmente nel campo dei software per la grafica, dall’introduzione delle funzioni di intelligenza artificiale.

Allora vediamo un po’ di che si tratta e come funziona.

Quello che ti aspetti da Photoshop, ma sull’iPhone

funzioni photoshop per iphone

Te lo dico subito, perché mi sa che è la prima informazione che ti interessa. Sì, nella nuova versione mobile di Photoshop ci sono i livelli; e persino le maschere.

Insomma, quelle funzioni che ti permettono di fare modifiche non distruttive e di utilizzare un approccio e un flusso di lavoro professionale. C’è anche la funzione “fusione”, con la scelta tra diversi metodi.

Come puoi immaginare questa applicazione mobile non è, però, una semplice trasposizione di Photoshop su un diverso sistema operativo. Sarebbe infatti impossibile su schermi piccoli e touch eseguire operazioni complesse come quelle che svolgi da desktop.

Adobe lo dichiara in modo piuttosto trasparente: questo è proprio un nuovo software, pensato soprattutto per la più giovane generazione di creativi, abituati a creare contenuti visivi con i device mobili, smartphone soprattutto.

Che permette però di estendere il flusso di lavoro, sincronizzare i file e poter sfruttare le potenzialità del lavoro “in movimento”.  È abbastanza evidente che, per rendere tutto questo possibile, serviva un grosso salto tecnologico.

Ovvio, c’è un sacco di IA

funzioni ia photoshop mobile

Non poteva che essere altrimenti: per far funzionare Photoshop su un iPhone, o su qualsiasi altro device mobile, serve una tecnologia che in qualche modo sostituisca l’abilità tecnica e manuale.

Prova a pensare, ad esempio, di dover scontornare una foto utilizzando come strumento… le tue dita.

Proprio qui intervengono le funzioni di IA generativa, che ormai da un paio d’anni Adobe mette a disposizione e che nel frattempo quindi si sono evolute parecchio. Sono affidati all’intelligenza artificiale tutti i compiti di selezione di parti dell’immagine, sostituzione di queste parti con altri elementi grafici o fotografici, eliminazione dello sfondo, etc .

Chi usa il software si “limita” a indicare la zona dell’immagine interessata evidenziandola con il tocco. A tutto il resto provvede l’IA. Alle funzioni di selezione si aggiungono, come prevedibile, quelle di riempimento e estensione generativa dell’immagine.

Non solo: questa nuova versione mobile di Photoshop mette a disposizione anche la generazione di immagini da zero, sempre attraverso l’intelligenza artificiale, e l’accesso a tutto il materiale di Adobe Stock.

Ok, ma quanto costa?

Ti do un’ottima notizia: se hai già un piano a pagamento che comprende Photoshop per te questa nuova applicazione è gratis.

Anche chi non utilizza Photoshop nella sua versione desktop o non ha l’abbonamento alla Creative Cloud può installarla gratis. La versione gratuita ha, come ovvio, delle funzionalità limitate, però mantiene comunque la possibilità di utilizzare il materiale di Adobe Stock e parecchie funzioni di intelligenza artificiale.

Se invece ti interessa, ad esempio,

  • lavorare con una gamma più ampia di formati d’immagine
  • utilizzare il riempimento generativo
  • creare immagini da testo con Adobe Firefly
  • avere a disposizione anche Photoshop per web
  • avere accesso a più di 20.000 font

allora serve il piano a pagamento. Il costo è di 7,99 $ al mese, o 69,99 $ all’anno.

Un fattore da tenere in considerazione, se pensi di acquistare l’app, è quello del copyright dei progetti che produci attraverso Photoshop mobile. Adobe infatti ha addestrato i suoi modelli di intelligenza artificiale solo con immagini di sua proprietà o in pubblico dominio: questo significa che ti garantisce la sicurezza di poter utilizzare ogni progetto realizzato con software Adobe anche per scopi commerciali. Cosa che con altri strumenti di IA non è affatto scontata.

Cosa c’è sotto

creare elementi grafici intelligenza artificiale

Non possiamo nascondercelo: Adobe con questa mossa cerca di mantenere legata una fetta di mercato che, senza questa possibilità, avrebbe cercato probabilmente altre soluzioni.

Nel campo delle applicazioni mobile, infatti, non possiamo dimenticare che Canva ormai è diventato molto attrattivo, proprio per aver integrato l’intervento umano con un sacco di funzioni di IA generativa. A questo si aggiunge il fatto che Apple ha da poco acquistato Pixelmator, che produceva appunto applicazioni sia per iOS che per Mac.

Insomma è molto probabile che Adobe temesse di diventare irrilevante per una generazione di persone che, sempre più spesso, utilizzano software di grafica solo da mobile.

Conclusioni

Come ovvio è abbastanza presto per dire come funziona questa applicazione di Photoshop su iPhone e quanto successo avrà.

Di sicuro si conferma il trend, di cui avevo parlato, della ricerca di una convivenza tra IA generativa e “tocco umano”, che sembra proprio lo scopo per cui nasce un software del genere.

Visto che al momento la prova è gratuita, facci sapere se l’hai installata e che te ne pare. Noi intanto attendiamo anche la versione per Android, e, non appena ci saranno notizie a riguardo, ti informeremo sempre su questa piattaforma.

Per il momento ci salutiamo,

a presto!

Tutte le immagini sono di proprietà di Adobe

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